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16 maggio 2007

Pedofilia


Parliamo di un argomento molto importante che affligge la nostra società,la Pedofilia.Visti gli sviluppi di Rignano Flaminio quali comportamenti deve attuare un genitore ai giorni d'oggi?Comesi deve comportare un genitore con i propri figli.Leggete quest'articolo sul sito della polizia di stato.

14 commenti:

Guglielmo ha detto...

Gigi stai trattando un argomento molto delicato. La pedofilia, che esiste da tanti anni e che oggi ha trovato dei canali alternativi, tra cui internet, per farla esplodere in maniera esponenziale è la vergogna di un popolo civile. Questo argomento mi sconvolge, perchè è impensabile che dei bambini possono venire violentati da maiali, anche perchè quelli non sono uomini. Poi gli stessi, magari tornano a casa dalle loro mogli e dai loro figli e fanno i mariti e i padri meravigliosi. E' una vergogna. Io sono una persona che è contro la pena di morte, ma per questi individui ci vorrebbe la pena di morte senza diritto di appello. I genitori come si dovrebbero comportare? Il mestiere del genitore è il più difficile del mondo. Forse alcuni pensano di più alla carriera professionale e non riescono a capire fino in fondo i figli, perche magari ritornano stanchi dal lavoro o hanno avuto problemi. E' difficile trovare un rimedio a questo, ma forse quando si decide di avere una famiglia ci si deve mettere in testa che la famiglia non si costruisce solo a parole, ma con i fatti, dedicando tutto il tempo possibile ai figli.

Anonimo ha detto...

Ciao Guglielmo,
la penso come te sulla delicatezza dell'argomento ma per quanto riguarda la pena di morte ho dei dubbi.
Se io potessi legiferare una legge per questi individui, gli darei l'ergastolo,ma l'ergastolo come si deve e senza permessi o riduzione di pena per buona condotta o altro.Devono restare nei carceri e soffrire come meritano, anche perchè una volta morti non soffrirebbero piu'.
la dott.ssa

Catherine ha detto...

Argomento molto delicato,ma parlarne forse aiuta a capire molte cose.La cosa che mi colpisce di queste situazioni sembra che i protagonisti e vincitori di queste situazioni siano sempre i violentatori, chissà perchè?...
Non si pensa mai che i bambini sessualmente abusati sono infatti creature violate nella loro più profonda intimità, cui segue la destrutturazione dei loro modelli relazionali e l'instaurazione di quadri ansiosi difficilmente controllabili,dal momento che i meccanismi difensivi attivati appaiono essere disfunzionali. Sono perciò bambini che rischiano l'alienazione e la frantumazione del loro Sé..
Nom bisogna poi dimenticare che le situazioni a rischio di pedofilia sono proprio all'interno della famiglia e con persone vicino alla famiglia.
Conosco una storia molto triste di una persona a me molto cara,oggetto di violenza da parte del padre e con silenzio assenso della madre.Purtroppo non è più qui con noi....ma comunque era una grande e bellissima persona e calabrese, si diciamolo, calabrese perchè in molte famiglie calabresi questi episodi sono taciuti dall'omertà!
Voi non potete immaginare e benchè io conosca molto dell'accaduto di bambino di questo mio amico è impressionabile la violenza con cui il tutto è stato fatto.
Non vi lascio nemmeno immaginare come può crescere un bambino in una simile famiglia, con la paura, il terrore, il ripudio...il disgusto e tanto altro ancora......tanto da non capire ad un certo punto della sua vita che cosa significava vivere normali
Infatti spesso mi domandava cos'è la Normalità? Cosa significa essere Amati? Cos'è l'Amore? e sopratutto esiste un Dio, o il mio destino era dettato dal fatto che in altro tempo avessi fatto tanto male da meritarmi ora tutto questo?
Nessuno si merita la violenza, sopratutto un bambino.
Ho trovato una poesia sullo stupro scritta da cristina...Ve la vorrei far leggere per farvi capire qual'è l'animo di chi è segnato dalla violenza.Ho tolto qualche frase forse troppo troppo forte...

Perchè mi guardate così!?
Perchè mi osservate con occhi sbarrati!?
Perchè provo soltanto io, l'angoscia dei dannati?
Mi ha spinto faccia a terra e mi riempiva di parole sconce e disoneste;
Vi prego, lasciatemi da sola col mio dolore;
ho voglia di strappargli via .....
perchè ricordo ancor quella violenza nelle stalle!
Non potrò mai dimenticare come m'ha legato;
non posso dimenticare il Suo viso depravato
perchè allora mi guardate così?
Perchè non m'osservate in modo normale
e non arrestate invece quell'animale???!"

Guglielmo ha detto...

Ho letto con estrema attenzione sia il post della dottoressa che il post di cathe. Indipendentemente da quale sia la pena per chi commette queste ignobili azioni, alla base di tutto ci sta la vita distrutta di un bambino. Come si può recuperare un bambino? Il problema secondo me è come aiutare questi bimbi, vittime di questi mostri. Quando ero piccolo sognavo un mondo diverso, senza guerre e senza episodi di questo genere. Oggi a quasi 30 anni mi accorgo che non è cambiato nulla, anzi peggiora di giorno in giorno. E alla fine mi chiedo il perchè succedono queste cose e sinceramente non riesco a darmi una risposta. Come cresceranno i nostri figli in questo futuro incerto? Io ho molta paura di questo, ma allo stesso tempo spero e mi auguro che nel mondo possa regnare la pace, con un senso di civiltà alto tale da consentire a tutti pari dignità e libertà.

Anonimo ha detto...

Anche io ho letto molto attentamente il post di Catherine e penso che abbia perfettamente ragione.....e come Guglielmo ho molta paura del futuro, come si fa a mettere al mondo dei bambini in una società del genere?????

Luigi Palmieri ha detto...

Come immaginavo,questo argomento attira molti interesse da parte della società.Ogni giorno si scoprono siti pedopornografici e storie di bambini stuprati o maltrattati soprattutto all'interno della famiglia.Sicuramente per queste persone non è facile denunciare il fatto ma se possono devono lanciare qualsiasi tipo di messaggio affinché qualcuno possa capire il disagio di cui questa persona subisce.Anch'io sarei per una punizione drastica perché questi incoscienti non sono degni di stare su questa terrà.Troppo semplice chiedere il rito abbreviato per ridurre la pena questi dovrebbero marcire in una cella 1 metro x 1 metro o meglio ancora la FORCA.

Catherine ha detto...

Non c'è che dire, un argomento cosi pesante come fardello, che non si riesce a combattere con scudi, frecce e armature, fosse cosi facile.
I bambini che subiscono, che vengono alienati, spesso sono succubi della seduttività dell'adulto.
E anch'io come voi mi domando che enorme coraggio si deve avere, oggi, a mettere al mondo dei bambini in una società del genere?.
Tutti sperano che i contesti sociali che non siano rappresentati dal nucleo familiare siano Salubri,Puliti,Integri ma c'è da temere dappertutto: scuole, palestre, comunità,e in molte situazioni anche dagli stessi rappresentanti della chiesa.
Cosa deve fare padre o una madre?
Far crescere il proprio figlio nel terrore, ma se terrore non fosse, a cosa andrebbe incontro?....

A mia figlia
(dall’uomo che non ti tradirà mai)

Il passato ti ha lasciato nelcuore
Un’amara tristezza.
Un tempo non così lontano da dimenticare,
ma tanto vicino da bagnarlo con le lacrime.
Tu, una rosa ancora da sbocciare.
Tu, ancora senza spine,
sei stata vigliaccamente violata,
da chi con gesto crudele, tradiva i tuoi giorni.
Con inganno, il serpente si è annidato,nel nostro giardino.
Con perfida crudeltà,
abusava, infantili sentimenti.
Il mostro ha turbato i tuoi sogni.
Ti ha proibito di crescere come gli altri bambini.
Il lupo al calar della sera,
non placava la sua furia sulla bimba in lacrime.
La tua forza ed il tuo coraggio,
ti hanno dato uno spiraglio di luce.
Con tutte le mie energie, contro tutto e tutti,ti aiuterò a rivedere il sole.
Ti chiedo scusa, per averti posata in questo giardino.
Alcuni fiori si preoccupano solo della loro luce.
Altri sono troppo lontani per starti vicino.
Qualcuno solitario ti consola.
Ti chiedo scusa per questo fiore crudele.
Il buon Dio fa splendere il sole su tutti, e forse avrà pietà di lui.
E che le tenebre della malvagità, della falsità, dell’ipocrisia,
non possano mai più oscurare i tuoi giorni. Tuo papà

Luigi Palmieri ha detto...

Ciao ragazzi,vorrei raccontarvi un fatto che è successo a me personalmente non molto tempo fa.
Una sera tornando dal paese verso le 24.00,entro in casa e pensando che mio figlio stesse dormendo sono entrato in camera da letto senza chiamare nè mia moglie ne mio figlio.Quasi in punta di piedi entro e ti vedo mio figlio ancora sveglio girato con le spalle verso la porta della camera da letto;io sincero lo chiamo senza pensare di spaventarlo:amore amore le dico,e lui di scatto si gira verso la porta e quasi terrorizzato dice:mamma mamma è papà.Ecco da quella sera mio figlio vuole dormire con la porta chiusa anche quando io sono nel letto con lui.Con questo mi domando: come si sentono i bambini che sono vittime di abusi da parte di persone che in punta di piedi entrano nelle loro stanze?Incredibile,solo alla domanda mi viene la pelle d'oca.Ancora una volta dico che per queste persone ci vogliono provvedimenti DRASTICI.
By Gigi

Anonimo ha detto...

Ciao compagno Guglielmo,credo che il tema della pedofilia non sia il tuo forte...Forse dovresti dedicarti prima alla grammatica italiana.PS questo vale anche per il compagno Luigi...la dott.ssa

Anonimo ha detto...

Ciao compagno Guglielmo,credo che il tema della pedofilia non sia il tuo forte...Forse dovresti dedicarti prima alla grammatica italiana.PS questo vale anche per il compagno Luigi...la dott.ssa

Luigi Palmieri ha detto...

Carissima dott.ssa,forse dovremmo sbagliare di più così ci vieni a trovare più spesso.
Mi fa sempre piacere vederti scrivere su questo blog un tocco di femminilità e cultura non guasta.Ciaoooo!

Guglielmo ha detto...

Cara compagna dott.ssa, sicuramente la grammatica non è il mio forte. Infatti a scuola mi dicevano che il contenuto era buono, ma la grammatica lasciava a desiderare. A parte questo, credo che il problema pedofilia sia molto vasto e difficile da affrontare. Poi su certi argomenti sarebbe opportuno parlare a 4 occhi, perchè a parole mi esprimo molto meglio. (Almeno penso). Poi dott.ssa qualche lezione privata ci farebbe comodo, sia a me che a gigi. Ciaoooooooooooo

Anonimo ha detto...

Ciao, sono la dottoressa, quella vera.Mi dispiace che ci sono persone prive di fantasia in questo blog, dato che per firmarsi usano il titolo di altri o semplicemente per nascondersi.
Carissimo Luigi lo sai benissimo che non sono una vostra compagna e che non avrei mai usato quel termine e mi dispiace che hai, anche solo per un attimo, pensato che fossi stata io a scrive quelle cretinate.
Gugliemo con tutta franchezza mi piace molto come scrivi. E a te cara dott.ssa, usa pure il mio titolo per te solo virtuale perchè tanto non ho piu' intenzione di scrivere su questo blog.
Baci a questo punto il GIUDICE(sperando che non copiano anche questo)

Guglielmo ha detto...

Nutro un profondo rammarico nel leggere che qualcuno abbia usato il nik della dott.ssa. Io penso che il blog sia uno strumento dove tutti possono dire la sua senza farsi riconoscere. Ho insistito con gigi che tutti potessero scrivere e dire ciò che pensano, anche in maniera anonima. Sicuramente ho sbagliato e chiedo scusa a tutti i naviganti. Sicuramente viviamo in un mondo globalizzato dove tutti si arrecano il lusso di prendere in giro le persone. Comunque giusto per la cronaca, io ( e mi rivolgo alla vera dott.ssa) non mi sono offeso, anzi l'ho trovata una cosa simpatica, per la quale fare 4 risate, rispondendo che avrei preso volentieri delle lezioni. Per rispondere alla falsa dott.ssa dico solo che se lei vuol venire a darmi lezioni sono sempre disponibile e credo che lo sia anche gigi.